L'allattamento al seno può ridurre il rischio di recidiva e di morte per carcinoma della mammella


L'allattamento al seno è associato a una diminuzione del rischio di tumore della mammella, ma i suoi effetti sulla prognosi e sulla sopravvivenza correlate al sottotipo tumorale non sono ancora del tutto noti.

Uno studio di coorte ha preso in esame 1.636 donne sopravvissute a cancro della mammella, provenienti da due coorti prospettiche, utilizzando il saggio di espressione del gene PAM50 per identificare il sottotipo intrinseco di tumore ( luminale A, luminale B, HER2-arricchito e simil-basale ).

La precedente storia di allattamento al seno è stata determinata per mezzo di questionari standardizzati compilati dai partecipanti allo studio.

Nel corso di un follow-up mediano di 9 anni, i questionari ed i referti medici hanno documentato 383 casi di recidiva e 290 decessi per tumore al seno.

I risultati dello studio hanno evidenziato che le pazienti affette dal sottotipo simil-basale di carcinoma mammario avevano allattato in minor misura rispetto alle donne con sottotipo luminale A ( odds ratio, OR = 0.56; intervallo di confidenza [ IC ] 95%: 0.39-0.80 ).

Nell'intero campione di pazienti, la precedente storia di allattamento è stata associata a un diminuito rischio di recidiva ( hazard ratio, HR = 0.70; IC 95%: 0.53-0.93 ), in particolar modo se l'allattamento al seno era durato almeno 6 mesi ( HR = 0.63; IC 95%: 0.46-0.87; P per trend = 0.01 ).

Oltre a un diminuito rischio di recidiva, le donne che avevano precedentemente allattato al seno presentavano un ridotto rischio di morte per tumore alla mammella.

Nel gruppo di pazienti con sottotipo tumorale luminale A, qualsiasi storia di allattamento era associata a un diminuito rischio di recidiva ( HR = 0.52; IC 95%: 0.31-0.89 ) e di morte cancro-specifica ( HR = 0.52; IC 95%: 0.29-0.93 ), mentre non sono state riscontrate associazioni statisticamente significative negli altri sottotipi tumorali.

Gli effetti dell'allattamento al seno sono risultati essere limitati alle varianti di tumore con bassa espressione dei geni di proliferazione cellulare.

In conclusione, la storia di allattamento al seno potrebbe essere in grado di influenzare la prognosi e la sopravvivenza dei pazienti attraverso la formazione di un ambiente tumorale luminale con una ridotta attività proliferativa. ( Xagena2015 )

Kwan M et al, J Natl Cancer Inst (2015) 107 (7): djv087 doi: 10.1093/jnci/djv087

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